Nel 1946 la Lagomarsino, storica azienda milanese di macchine per ufficio con sede in piazza del Duomo e concorrente della Olivetti in particolare per le macchine da calcolo, abbandona il reparto macchine per indirizzi.
I tre responsabili del reparto decidono di continuare l’attività coinvolgendo gli operai che vi lavorano.
Nasce così la SIMI Società Italiana Macchine Indirizzi.
Negli anni 50 la SIMI diventa distributore esclusivo della Citograf, azienda svedese di macchine per indirizzi a targhetta metallica.
In quel periodo inizia la meccanizzazione degli Uffici Anagrafe ed Elettorale dei Comuni e a questo scopo vengono utilizzate le macchine per indirizzi appositamente modificate per la stampa degli stati di famiglia, delle liste e dei certificati elettorali.
Alla fine degli anni 60 la Citograf si ritira dal mercato e la SIMI inizia a produrre stampatrici e punzonatrici. Viene creata una rete di vendita con concessionari e rivenditori che copre tutto il territorio nazionale.
L’assistenza tecnica viene curata principalmente dalla Sede centrale di Milano.
Negli anni 80 i Comuni abbandonano progressivamente le targhette e gli Uffici Demografici vengono informatizzati.
Dopo la metà degli anni 80 la SIMI inizia a distribuire la stampante RENA UP 332 per la stampa delle Carte d’Identità.
La stampante è rivoluzionaria perché stampa la Carta d’Identità in modo semplice e con percorso della carta piano, mentre la altre stampanti non riescono a gestire direttamente moduli di piccole dimensioni se non con macchinosi e costosi supporti.
La stampante è rivolta principalmente a Comuni di grosse dimensioni.
All’inizio degli anni 90 viene commercializzata la SIMI 0291, stampante multifunzionale in grado di stampare la Carta d’Identità, gli Atti di Stato Civile, i certificati di ogni tipo, le schede elettorali, i modelli APR 4 a foglio singolo o a modulo continuo.
La SIMI 0291 è rivolta a Comuni di ogni dimensione anche per il prezzo più accessibile rispetto al modello precedente.
La SIMI propone il proprio servizio di assistenza di tipo assicurativo con interventi entro 24/48 ore e almeno una visita di manutenzione annuale. In questo modo le stampanti rimangono in efficienza e la loro durata è garantita nel tempo.
Alla fine degli anni 90 la SIMI 0498 sostituisce la SIMI 0291: la testina di stampa si regola automaticamente in base allo spessore della carta, la velocità di stampa aumenta, la stampante è grafica, c’è compatibilità con tutti i software…
Molte di queste stampanti sono ancora in funzione e in perfetta forma grazie al servizio di assistenza tecnica.
Con l'inizio del nuovo millennio la SIMI 0498N sostituisce la 0498 aumentandone la velocità.
Nascono le SIMIdieci e SIMIdieci Scan per la stampa della Carta d'Identità cartacea e la scansione automatica del cartellino da inviare alle Questure con innovativa centratura automatica dello stampato.
Tali stampanti vengono poi rimpiazzate dalle SIMI XIV e SIMI XIVS.
Prima del definitivo accentramento della stampa della Carta d'Identità elettronica la SIMI partecipa con la vendita e l'assistenza tecnica alla sperimentazione della CIE.
Nel frattempo viene studiata la SIMI XVI che rappresenta un "ritorno alle origini" per la sua somiglianza con la SIMI 0291. Le migliorie tecnologiche sono evidenti.
Nel 2020 nasce la SIMI XX e nel 2022 la SIMI XXII per la continuità di una storia iniziata nel 1946…
Da tre generazioni al servizio dei Servizi Demografici…